donare il sangue

“Goccia a goccia”, “La storia di Iuglia”: la seconda favola a favola della donazione

Goccia a goccia”: sempre sulle ali della fantasia ecco la nuova favola “La storia di Iuglia”. ecco una favola questa volta indirizzata per gli studenti della scuola secondaria di primo grado sull’importanza della natura, del pianeta e dell’ambiente in uno splendido connubio con la donazione in cui si miscelano sapientemente i temi sanitari, sociali, culturali e dove ul cuore ha un’importanza vitale. . Donazione spiegata quindi tramite l’analogia di un ciclo di una goccia d’acqua, la nuova favola esplica l’importanza della vita che in un ciclo perenne si rigenera e di come, anche una semplice goccia d’acqua così come il gesto della donazione di midollo osseo (ma in generale sangue e organi), possa in concreto essere prezioso e salvare vite. Largo quindi alla goccia d’acqua che sconfiggerà il “drago” della malattia grazie proprio alla donazione di midollo osseo. .

Dopo “Passando di fiore in fiore” con la favola de “L’ape Mielina e la potente medicina” (si veda articolo “L’ape Mielina e la potente medicina: la donazione diventa favola”), in cui si narrava la donazione di midollo osseo come analogia della vita di un alveare, eccovi giunti al secondo progetto didattico. Realizzato pro bono sempre dall’idea dal vulcanico Carmelo Scamato, la favola è dedicata a Giulia Gabrieli ragazza di 14 anni che non ha sconfitto la malattia ma ha vinto la sua battaglia nel continuare a non perdere mai la speranza sino all’ultimo respiro.

Cit.: Di grandi peripezie vi è stato sin qui narrato, ma spesso è un piccolo gesto ad essere il più apprezzato. Seppur il mare sia grande ed illimitato, con sempre nuove gocce deve essere alimentato affinché quel suo blu intenso non venga mai smorzato. C‘è chi ha un sogno così difficile da realizzare che un semplice dono di chiunque sappia tanto amare basterebbe alla vita per poter tornare.La storia di Iuglia
Spazio quindi analogamente a Mielina, all’ebook nonché al videobook: anche qui basta un semplice play e la storia verrà letta tramite un video.

Cit. Rompere le acque della Casa Nostalgia Vedere coi miei occhi e sentire chiare qua Parole e suoni giocando col domani È magica la luce che disegna le ombre È magica la mente dove nasce la curiosità Di mondi sommersi tutti da scoprire E rinasce ogni attimo il congegno fantastico Che goccia a goccia Fa un mare dentro me La parola magica dev’essere semplice Io sono qua e non sto certo a guardare Una scelta più attiva per cercare la gioia“. Goccia a goccia – Litfiba