Si può fare un gesto meraviglioso senza essere “pesanti come la peperonata alle sette del mattino” (citando Fabio Volo) e con sorriso sulle labbra? Per il gruppo Avis Università di Parma di certo sì. Proprio così, si può salvare una vita donando sangue e i suoi componenti e lo si può fare in gruppo, tra amici, divertendosi e con un sorriso sulle labbra. Già, perché l’essenza di tutto è molto semplice: solo donando sangue si salvano vite e si aiuta chi in un frangente ha bisogno di un gesto grande onde poter sperare di ammirare l’alba successiva. Punto. Non servono altre parole. Non serve girarci intorno: la cosa fantastica è poter fare questo gesto divertendosi, magari andare tra amici a donare, sentire il leggero dolore dell’inizio donazione, il tempo di accennare all’”Ahi!” e subito non sentire nulla e tra sane risate, arrivare alla fine della donazione senza nemmeno accorgersi. Vedete potremmo annoiarvi nel scrivere qui i motivi etici che possono portate alla donazione, magari anche i motivi etici o quelli religiosi o mille altre motivazioni, ma non siamo seduti in riva al porto, abbiamo “mollato gli ormeggi” e ci godiamo la navigazione in questo mare che è la donazione di sangue. Noi, da “eterni sognatori”, preferiamo dirvi che un bel gesto parte sempre dal cuore: E, ne siamo certi, se tutti sincronizzano come tanti orologi questo battito, ecco che la donazione diventerà un gesto naturale. Un gesto non da eroe: lo abbiamo già detto che i vari Superman poi si vestono con le mutande sopra la tutina: provate a vestirvi così la mattina, uscire di casa e andare in giro e capirete che più che eroi vi scambieranno per ben altro… Donazione apolitica e areligiosa (si noti quella “A” danti a politica e religione come la volle Vittorio Formentano, il fondatore di Avis, l’Associazione Italiana Volontari Sangue) fatta in modo gratuito volontario e anonimo. Nessuno quindi “sbandieri” di aver fatto una donazione per avere, nel migliore dei casi i propri 15 minuti di celebrità (citando la frase la cui paternità è incerta tra di Andy Warhol e Nat Finkelstein), o peggio per strumentalizzare un gesto così meraviglioso. Donazione che non ha nemmeno bisogno di medaglie… Eh già, la medaglia che era il chiodo fisso di Muttley, il comico personaggio che risulta essere un cane palante del cartoon degli autori Hanna-Barbera (Waner Bros.) “Wacky Races” nonché del cartoon “Dastardly e Muttley e le macchine volanti” in cui al perfido Dick Dastardly, per salvarlo dall’inevitabile precipitare, chiede sempre come ricompensa la mitica “Medaglia, medaglia!”.
Nessun eroe quindi, lo si ribadisce, così come nessun vip (Very Important People): tutte persone normali, ma che ascoltando il proprio cuore, riescono a fare un meraviglioso gesto che salva in concreto delle vite e il tutto fatto con un sorriso sulle labbra. Infine aggiungiamo, spesso questo meraviglioso gesto lo si fa in “Felpa e Jeans”, donazione di sangue ha un grande senso dell’humour, non si offende se non si indossa almeno nel mentre della donazione la giacca e la cravatta… “Eh… già“, come canta anche Vasco Rossi nel proprio nel brano e ricordando quello che affermò Girolamo Savonarola: “A che serve il vestito se sotto non c’è l’uomo?”.
Avis Università di Parma che è sì in felpa e jeans, questo non significa che non si sa che purtroppo le parole sopra, non renderanno allegre certe persone: nessun intendo contro nessuno, abbiamo ascoltato solo il cuore con sentimento “Sincero” come il brano di Bugo & Morgan. nel brao “Sincero”: «Volevo fare il cantante – Delle canzoni inglesi – Così nessuno capiva che dicevo – Vestirmi male e andare sempre in crisi., E invece faccio sorrisi ad ogni scemo… – Sono sincero me l’hai chiesto tu – Ma non ti piace più….».
Cit.: «Volevo fare il cantante
Delle canzoni inglesi
Così nessuno capiva che dicevo
Vestirmi male e andare sempre in crisi.
E invece faccio sorrisi ad ogni scemo.
Sono sincero me l’hai chiesto tu
Ma non ti piace più
Non ti piace più
[…]
E invece batto il cinque come uno scemo
Sono sincero me l’hai chiesto tu
Ma non ti piace più».
Bugo & Morgan – Sincero