donare il sangue

Plasma Iperimmune: quando la lotta al Covid-19 passa dai donatori di sangue

Nel nostro perenne navigare, non abbiamo potuto fare a meno di imbatterci nel progetto regionale lombardo di produzione di Plasma Iperimmune Covid 19 da donatori periodici. Proprio lo scienziato e professore Giuseppe Remuzzi, direttore dell’Irccs Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri, non ha esitato a definire e questa tecnica  “una possibile evoluzione della terapia con il plasma iperimmune” (Adnkjronos 07/05/2020 19:57).  A muoversi in tale direzione Avis Nsazionale e Avis Rergnione Lombardia che in un comunicato stampa afferma che si sta lavorando ad un protocollo d’intesa.: “Avis Regionale e SRC Lombardia stanno mettendo a punto un programma coordinato e condiviso che vedrà nel prossimo futuro lavorare insieme tutta la rete trasfusionale regionale e che consentirà di sottoporre i donatori lombardi a test sierologici. Il test, appena disponibile, verrà effettuato in occasione di un accesso già programmato per una donazione presso la sede di raccolta. Al donatore che risulterà portatore ad alto titolo di anticorpi specifici per SARS-CoV-2, verrà chiesto di donare periodicamente plasma, ricontrollando nel tempo la concentrazione degli anticorpi stessi” (fonte Avis regione Lombardia).

Con grandissimo dinamismo efficienza e buon cuore che è il minimo comune multiplo di tutti i donatori però, proprio sabato 9 maggio 2020,  Lavs Brembilla, Libera Associazione e Volontari Sangue di Brembilla piccolo paese nel bergamasco,  hanno attivato in collaborazione con il centro trasfusionale dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, presso la nostra sede UDR di Brembilla un prelievo di sangue per accertare la produzione degli anticorpi specifici.  I donatori che dai test sierologici risulteranno aver sviluppato gli anticorpi specifici verranno successivamente invitati su base sempre volontaria a recarsi presso il centro trasfusionale dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII per effettuare la relativa donazione di Plasma Anti Covid 19. Proprio il 9 maggio i primi 150 donatori di Lavs Brembilla (in totale 450 che sono stati divisi per praticità in tre gruppi) hanno effettuato i test sierologici nel centro di donazione di Brembilla.

Buon cuore dei donatori che nessun virus può mettere a freno e ancora una volta donatori che non si tirano di certo indietro nel volere dare una mano a chi è meno fortunato. Buon cuore che non guarda ai “confini” (in mare tutto è acqua è il confine è solo una linea ideologica) di appartenenza a questa o quella associazione: tutti donatori che solcano i grandi oceani del cuore del volontari onde navigare sempre nuovi porti che possano salvare vite.

Cit.: « Se ci interessa
Facciamo come diciamo
Non solo parole vuote
Per una settimana o due. […]
Fai del mondo
la tua priorità
Andiamo insieme
proprio ora, oh yeah
in una dolce armonia».
The Beloved – Sweet Harmony